Collaborazioni

Collaborazioni

Le collaborazioni con enti di ricerca e aziende private


Fondazione Podere Pignatelli e Università di Torino insieme per la ricerca e la sperimentazione applicata in agricoltura

E' del tutto evidente che per parlare compiutamente di ricerca, sperimentazione e formazione l'interlocuzione con l'Università degli Studi rappresenti un prerequisito imprescindibile. 

Il rapporto che si è concretizzato, in particolare con il DISAFA  (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari), muove da questa consapevolezza e si è concretizzato con il supporto che il Dipartimento ha fornito sia attraverso la gestione diretta di alcune prove sperimentali sia con la presenza costante alle iniziative divulgative realizzate presso il Podere.

Questa, in sintesi, la posizione del Presidente della Fondazione, Gianfranco Latino: "Per quanto ci riguarda faremo il possibile affinché si possa consolidare ulteriormente una collaborazione che riteniamo indispensabile al raggiungimento degli obiettivi che la Fondazione si prefigge. Peraltro il Podere, per la sua stessa collocazione geografica, rappresenta una base operativa sicuramente significativa per l'attività sperimentale nel settore maidicolo e non solo. Dal ché la necessità di lavorare perché tutte le possibili sinergie tra i due Enti si possano concretizzare al meglio".

  

Podere Pignatelli e Agrion. Due realtà complementari per il sostegno e lo sviluppo dell’agricoltura piemontese

Riteniamo che realizzare una rete di rapporti stabili con gli enti che operano sul territorio realizzando attività di ricerca e sperimentazione in agricoltura, sia la premessa fondamentale per raggiungere gli obiettivi statutari della nostra Fondazione.

L'accordo quadro sottoscritto con Agrion nel marzo 2018, si pone esattamente in quest'ottica e rappresenta il primo concreto passo che la Fondazione Podere Pignatelli ha compiuto per consolidare il suo ruolo di soggetto che opera a sostegno del settore agricolo.

L'accordo rappresenta il punto di partenza per una nuova e importante collaborazione scientifica tra due realtà che si completano vicendevolmente. Se da un lato Agrion opera soprattutto nei comparti frutticolo, orticolo e viticolo, dall'altro il Podere Pignatelli, esprime una spiccata vocazione per le grandi colture, con particolare riferimento al mais, l'arboricoltura da legno, l'allevamento e le fonti di energia rinnovabile.

A tale proposito il  Presidente della Fondazione Pignatelli, Gianfranco Latino, ha dichiarato: “Le due fondazioni hanno l’obiettivo di operare a sostegno dei principali settori produttivi che caratterizzano l’agricoltura piemontese e l’accordo che abbiamo stipulato consentirà alle stesse di operare in modo sinergico, utilizzando al meglio i mezzi che abbiamo a disposizione”.

La collaborazione prevede quindi il coinvolgimento dei due Enti nella formulazione congiunta di proposte, nella realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e formazione, con relativa dimostrazione volta a valorizzare i risultati tecnico-scientifici delle ricerche svolte.

 

Con il CAPAC per meglio rispondere alle esigenze del mondo produttivo.

Il CAPAC è la più importante realtà cooperativa piemontese nel settore dei cereali e rappresenta sicuramente un punto di riferimento per l'intero settore. Negli anni ha saputo crescere scommettendo, con successo, sulla differenziazione di prodotti che abitualmente fanno invece riferimento al mercato standardizzato per eccellenza: quello delle commodities.

Il Consorzio è attivo nella coltivazione, raccolta, essiccazione, stoccaggio e commercializzazione dei cereali e, più in generale, nel settore dei seminativi in Piemonte ed ha tra le proprie finalità il miglioramento di queste attività nell’ interesse degli agricoltori e nel rispetto dei consumatori e dell’ambiente.

Il CAPAC, per raggiungere questi obiettivi, ha operato costantemente nella ricerca, sperimentazione e divulgazione, sia direttamente che in collaborazione con Enti e Istituzioni pubbliche e private, Università e Enti di ricerca.

Questa peculiarità ne fa un interlocutore privilegiato per la Fondazione Podere Pignatelli, che a partire dal 2018 ha operato in stretta collaborazione con il personale tecnico del Consorzio al fine di rispondere al meglio ai fabbisogni espressi dal mondo produttivo orientando, di conseguenza, l'attività sperimentale e dimostrativa.

 

Direzioni Agricoltura ed Ambiente della Regione Piemonte: con le istituzioni un percorso condiviso

Con la Regione Piemonte e, in particolare le Direzioni competenti in materia di agricoltura ed ambiente, la Fondazione ha avviato un rapporto che già nel 2019 si è concretizzato nella realizzazione di alcune iniziative di particolare interesse.

Il Settore Tutela delle acque, in particolare, ha fornito il necessario supporto in ordine al tema della corretta gestione delle superfici coltivate in prossimità dei corsi d'acqua, partecipando ad un'iniziativa formativa, realizzata nel mese di maggio 2019, rivolta principalmente ai tecnici che operano nel settore primario.

Considerando anche il fatto che i fondi del Podere Pignatelli ben si prestano ad affrontare questi aspetti, in quanto confinano con il fiume Po,si ritiene che prossimamente possa essere realizzato un sito dimostrativo permanente sull'uso dei fitofarmaci, fruibile non solo dai tecnici e dagli agricoltori ma anche da altri soggetti, quali i comuni, che spesso esprimono la necessità di formazione in questo ambito.

Le medesime iniziative sono state realizzate in stretta collaborazione con il Settore Fitosanitario, grazie al quale si prevede che il Podere possa essere dotato di una stazione automatica per il monitoraggio in continuo delle variabili meteorologiche,  che entrerà a far parte della rete agrometerologica del Piemonte.

 

Altre collaborazioni

La Fondazione, al fine di perseguire i propri fini statutari, collabora con altri soggetti pubblici e privati, che operano nell'ambito del Settore primario.

In questo contesto un riferimento particolare va fatto alle principali ditte che producono sementi di mais, grazie alle quali, nel 2019, sono stati realizzati diversi campi prova con i migliori ibridi per la produzione di mais da granella presenti sul mercato italiano.

Si segnala ancora, in quanto di particolare rilevanza, che il Podere PIgnatelli attualmente collabora il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria), sia quale unità operativa della Rete nazionale di confronto varietale mais, sia mettendo a disposizione un campo per le prove di iscrizione al Registro Nazionale dei nuovi ibridi.